Il dibattito su cucina tradizionale o cucina innovativa è sempre acceso. Ma in realtà non sono due mondi opposti. Guardando alla storia possiamo vedere che i nostri antenati ci hanno tramandato la tradizione e che nel corso del tempo le ricette sono state migliorate ed adeguate ai tempi.
Il cibo è lo specchio della società in cui viviamo e sta a noi proteggere le tradizioni legate al territorio pur sempre introducendo l’innovazione che rappresenta la tradizione del futuro. Anche la cucina salentina ha subito l’influenza dell’innovazione conservando però la territorialità e non dimenticando mai la cultura e le radici della sua terra e della sua popolazione.
Semplicità, amore e rispetto per il territorio
“Mi ha sempre affascinato il processo creativo: l’accostamento di sapori, l’abbinamento delle forme”. – Gualtiero Marchesi
Colui che più di ogni altro è stato un innovatore nella cucina è Gualtiero Marchesi che aveva una mente più aperta alle sperimentazioni accostando sapori, profumi e prodotti tipici in modo geniale. Non a caso dalla sua scuola sono usciti molti chef creativi divenuti molto popolari che propongono la stessa materia prima in diverse variazioni e stili.
Anche da noi la cucina salentina offre tradizione e innovazione nello stesso piatto senza mai perdere di vista le ricette della tradizione che hanno reso la cucina tipica salentina famosa in tutto il mondo. La genialità della nostra cucina sta nella semplicità che, come ripeteva Gualtiero Marchesi, è il risultato più difficile da raggiungere quando si crea un piatto.
La qualità di un grande cuoco sta nel valorizzare i prodotti del territorio naturali, di esaltare aromi e sapori per dare vita a nuove ed esaltanti esperienze di gusto. Tutto ciò non è lasciato al caso della mescolanza ma ad una perfetta ed equilibrata combinazione che richiede una grande conoscenza nel dosare quantità, aromi e forme di cottura.
La cucina attuale specchio di trasformazioni della società
L’epoca in cui viviamo ci impone veloci cambiamenti e ciò accade anche in cucina. Le nostre scelte alimentari sono influenzate da molti fattori, anche salutistici, e soprattutto sempre più persone sono interessate al buon cibo e al buon vino molto spesso regionale.
Quello che si ricerca oggi sono piatti leggeri, meno uso di sale, uso bilanciato delle spezie, sapori non troppo forti e soprattutto a tavola si vogliono sperimentare sapori nuovi accanto alla cucina della tradizione.
Lo Chef di Villa Vergine propone per il Bistrot una cucina innovativa nel rispetto della tradizione, accostando dolcemente elementi nuovi della cucina innovativa ad elementi che ricordano i sapori della “cucina della nonna”. Piatti che ci riportano indietro nel tempo, risvegliando la nostra memoria gusto-olfattiva, ma proiettati verso il futuro.